Qual è la differenza tra Verifica dell’Identità e Autenticazione Facciale?
Quando un proponente/acquirente apre il proprio conto di pagamento, Homepay applica controlli di sicurezza avanzati per verificare che l’identità dichiarata corrisponda realmente alla persona che effettua l’operazione.
Questi controlli si dividono in due fasi distinte:
- Verifica dell’Identità (documentale)
- Autenticazione Facciale (biometrica)
Sono due step diversi, con funzioni complementari, che garantiscono un elevato livello di sicurezza contro frodi, identità rubate e rischi nella fase di compravendita.
🔹 1. Verifica dell’Identità (documentale)
La Verifica dell’Identità consiste nel controllare che il documento presentato dal proponente sia:
- autentico,
- in corso di validità,
- non alterato,
- coerente con i dati forniti durante la registrazione.
Il sistema analizza automaticamente:
- formato del documento;
- presenza di segni di manipolazione;
- qualità dell’immagine;
- coerenza delle informazioni (nome, data di nascita, numero documento, ecc.).
Questa fase conferma che il documento è reale e appartiene a una persona esistente.
A cosa serve?
- Prevenire l’uso di documenti falsi o rubati.
- Soddisfare gli obblighi normativi KYC/AML.
- Verificare che i dati inseriti siano corretti prima di aprire il conto.
🔹 2. Autenticazione Facciale (biometrica)
L’Autenticazione Facciale è un passaggio aggiuntivo che verifica che la persona che usa il documento sia effettivamente la stessa.
Il cliente deve scattare un breve selfie o seguire un’animazione guidata (smile, blink, turn), così da:
- confermare che non si tratti di una foto statica,
- verificare che il volto corrisponda a quello del documento,
- garantire che l’utente sia presente in tempo reale (liveness detection).
A cosa serve?
- Impedire la creazione di conti con identità rubate.
- Bloccare tentativi di impersonificazione o truffe sofisticate.
- Garantire un elevato livello di sicurezza per l’agente e il venditore.
🔹 3. Perché Homepay usa entrambi i controlli?
Perché verificare solo il documento non basta a prevenire frodi.
E verificare solo il volto non basta a confermare la validità del documento.
Insieme, i due step consentono di:
- confermare la legittimità del documento,
- verificare che appartenga alla persona che lo sta usando,
- garantire che l’operazione sia conforme alle regole bancarie europee,
- evitare problemi in fase di preliminare o rogito dovuti a identità non verificate.