Differenza tra deposito, caparra e acconto attraverso Homepay

Homepay permette di gestire tre tipologie di depositi utilizzati nelle compravendite immobiliari.

Ognuno ha una funzione diversa nel processo di trattativa e produce effetti differenti in caso di mancata conclusione della vendita.

Di seguito trovi una guida chiara per capire quando si usa ciascuno e cosa implica per acquirente, venditore e agente.


🔹 1. Deposito (prima della decisione del venditore)

Il deposito è l’importo che l’acquirente versa al momento della proposta d’acquisto.

Caratteristiche principali:

  • non ha effetti risarcitori,
  • è vincolato e custodito fino alla decisione del venditore,
  • può essere convertito in caparra confirmatoria solo se la proposta viene accettata,
  • se l’offerta non viene accettata, viene rimborsato all’acquirente.

A cosa serve?

A dimostrare la serietà dell’offerta e garantire al venditore che i fondi sono reali e disponibili.


🔹 2. Caparra confirmatoria (dopo l’accettazione della proposta)

La caparra confirmatoria entra in gioco solo dopo che la proposta d’acquisto è stata accettata.

Può verificarsi in due modi:

  1. La proposta è stata presentata con un deposito → dopo l’accettazione, il deposito viene convertito in caparra confirmatoria.
  2. La proposta è stata presentata senza deposito → l’acquirente versa direttamente la caparra confirmatoria.
  3. Serve un’integrazione → se il venditore richiede una caparra superiore al deposito già versato.

Effetti legali:

  • se l’acquirente rinuncia senza motivo, il venditore può trattenere la caparra;
  • se il venditore si ritira, deve restituire il doppio della caparra ricevuta.

A cosa serve?

A tutelare entrambe le parti dopo l’accordo, riducendo il rischio di ripensamenti.


🔹 3. Acconto sul prezzo (in fase di preliminare)

L’acconto sul prezzo viene richiesto quando si firma un preliminare di vendita, cioè un accordo vincolante che anticipa il rogito.

Caratteristiche:

  • è un’anticipazione del prezzo finale dell’immobile,
  • non ha effetti risarcitori autonomi,
  • in caso di mancata conclusione della vendita, l’esito dipende dal contratto e non segue le regole della caparra.

A cosa serve?

A iniziare la fase contrattuale vera e propria, mostrando impegno concreto nell’acquisto.


🔹 Quale tipologia gestisce Homepay?

Attualmente Homepay permette di gestire in modo digitale e tracciabile:

  • deposito,
  • caparra confirmatoria (iniziale o integrazione),
  • acconto sul prezzo in fase di preliminare.

Ogni flusso è sicuro, documentato e sempre tracciabile nella dashboard dell’agente.


Queste informazioni ti aiutano a comprendere meglio i processi gestiti da Homepay, ma non sostituiscono l’analisi legale della singola trattativa. Ogni operazione immobiliare può prevedere condizioni particolari che solo l’agente conosce a fondo. Per questo, ti consigliamo di verificare sempre gli aspetti contrattuali e normativi legati alla tua transazione e di consultare, se necessario, i professionisti competenti.


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