Cosa fare quando il versamento arriva in ritardo (dopo la scadenza della richiesta)?
Può accadere che l’acquirente effettui il versamento del deposito dopo la scadenza indicata nella richiesta.
Ad esempio: l’agente richiede il versamento entro il 15 maggio, ma l’acquirente effettua il bonifico il 16 maggio.
Cosa succede in questi casi?
- Tecnicamente il termine stabilito è stato superato.
- L’importo arriva comunque su Homepay, ma la trattativa rimane “scaduta” fino a decisione dell’agente.
Cosa può fare l’agente immobiliare?
Hai due possibilità operative:
- Accettare il versamento tardivo
- Valutando con il venditore, puoi considerare comunque valida la proposta.
- Restituire il deposito all’acquirente
- Se la scadenza era vincolante, puoi richiedere a Homepay il rimborso del deposito.
- In questo scenario, la proposta viene considerata decaduta e non si procede oltre.
Come decidere la strada da seguire?
- In base agli accordi con il venditore: se il venditore accetta di proseguire nonostante il ritardo, la trattativa può continuare.
- In base al contesto della trattativa: se il ritardo è minimo e motivato, potrebbe essere accettabile.
- Se invece la puntualità era condizione essenziale: meglio procedere al rimborso e chiudere la proposta.
Cosa comunicare all’acquirente?
- Se il versamento viene accettato, rassicuralo che la proposta rimane valida.
- Se viene rifiutato, spiegagli che, non avendo rispettato la scadenza, riceverà il rimborso del deposito.
Quando contattare l’assistenza Homepay?
- Se hai bisogno di supporto nella gestione di un rimborso.
- Se ci sono dubbi su tempi di accredito o procedure legali da rispettare.
- Se vuoi confermare la corretta tracciabilità dell’operazione tardiva.
Conclusione
Un versamento ricevuto dopo la scadenza non è automaticamente valido: è l’agente, insieme al venditore, a decidere se accettarlo o procedere al rimborso. Homepay garantisce sempre sicurezza e tracciabilità, indipendentemente dalla scelta.
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